martedì 25 settembre 2012

La storia del Dottor Fate


Dottor Fate è il nome di diversi personaggi dei fumetti DC Comics, tutti stregoni dai grandi poteri. La prima versione fu creata da Gardner Fox e dall'artista Howard Scherman e apparve per la prima volta in More Fun Comics n. 55 (maggio 1940). Cominciando negli anni quaranta, il personaggio fu anche un membro del gruppo della Golden Age, la Justice Society of America.
Inizialmente Dottor Fate era Kent Nelson, il figlio di un archeologo, Sven Nelson, che morì scoprendo la tomba di un antico essere mistico, Nabu. L'orfano venne introdotto da Nabu nelle arti magiche.
In seguito (dopo Crisi sulle Terre Infinite) la DC introdusse delle nuove versioni del Dottor Fate. Esse includevano:
  • Eric e Linda Strass, un uomo e una donna che potevano fondersi e formare Dottor Fate;
  • Inza Nelson, la moglie reincarnata di Kent Nelson;
  • Un mercenario di nome Jared Stevens che utilizzava le armi di Nelson ma si faceva chiamare semplicemente Fate;
  • Un risorto Hector Hall, figlio di Hank Hall e Dawn Granger, i supereroi Hawk & Dove.
  • Kent V. Nelson, nipote dell’originale, che iniziò il suo lavoro come Dottor Fate, senza sapere del collegamento della sua famiglia con la magia.
Questi rinnovamenti di Dottor Fate ebbero vita breve, perché nelle apparizioni di Dottor Fate nei fumetti e in altri media fu sempre mantenuto il personaggio della Golden Age, Kent Nelson.
Dottor Fate possiede una varietà di poteri mistici, oltre all'elmetto di Nabu (che lo protegge e rende la sua identità segreta) e lo scettro di Anubi (che fornisce a Dottor Fate il suo costume e le abilità magiche). In generale, anche senza l'elmetto di Nabu, l'ospite può volare, è altamente resistente ai danni, può disporre di una piccola telecinesi e possiede una forza superiore a quella umana.
In molte incarnazioni, Dottor Fate poteva emettere fulmini di energia mistica, teletrasportarsi attraverso l'universo, creare oggetti solidi fatti di energia e trasformare gli oggetti in altre forme di materia. I pieni limiti della sua magia sono sconosciuti, ma aumentano di incarnazione in incarnazione, e a seconda delle necessità di quest'ultima cambiano forma.
Il Dottor Fate compare in 2 episodi della nona stagione di Smallville:"giustizia assoluta" prima e seconda parte. Kent Nelson fa parte della JSA, ha gli stessi poteri dei fumetti ed è il migliore amico di Carter Hall/Hawkman, ma il casco di Nabu lo ha reso folle inondando la sua mente di informazioni (infatti Nelson e Fate sembrano due persone totalmente diverse), dice a Clark Kent che ha un futuro radioso e che sebbene Lex Luthor sia il suo avversario finale un giorno Clark trionferà su di lui e guiderà la nuova generazione di eroi, nell'età d'argento dell'eroismo. Ridà i poteri a J'onn J'onzz/Martian Manhunter, ma viene ucciso da Icicle, che ne utilizzerà il casco per cercare di sconfiggere la JSA, ma lo manda in confusione, come succedeva a Nelson e viene sconfitto dalla JSA e dalla JLA, che avevano unito le forze.Chloe Sullivan utilizzerà il suo casco(rischiando di compromettere la sua salute) nella prima puntata della decima stagione("Lazarus"), per ritrovare Oliver Queen/Freccia Verde misteriosamente scomparso.

mercoledì 19 settembre 2012

Storia della Marvel Comics: 1932-1961


La preistoria delle meraviglie
Il colosso editoriale universalmente noto come Marvel Comics nasce a New York nel 1932 con il nome di Western Fiction Publishing. Il suo lancio si deve essenzialmente al coraggio di due giovani imprenditori, Martin Goodman e Louis Silberkleit. Goodman, classe 1910, rimane ben presto da solo alla guida della casa editrice per divergenze con il socio, e sfrutta appieno il fenomeno dei pulp, riviste di racconti e romanzi popolari a basso costo. Negli anni l’azienda adotta ben 59 nomi diversi. I più noti sono sostanzialmente tre: Timely (anni Quaranta), Atlas (anni Cinquanta) e, naturalmente, Marvel (dal 1961 in poi). L’ingresso della Timely nel campo dei fumetti avviene nel 1939, quando Goodman incarica Frank Torpey, agente commerciale del gruppo di artisti Funnies Inc., di elaborare per lui una linea di comic books. In realtà è lo stesso Torpey a spronare Goodman, facendogli notare il successo che il nuovo mezzo di intrattenimento di massa stava ottenendo, portando fiumi di denaro nelle tasche di editori rivali. Un esempio su tutti, i fumetti di Superman e Batman della DC Comics. La Funnies Inc., diretta dal francese Lloyd Jacquet, annovera tra le sue file Bill Everett, Carl Burgos e molti altri artisti che avrebbero fatto la fortuna della casa editrice. Il loro primo prodotto è la testata Marvel Comics (11/1939), al cui interno figurano le avventure del Sub-Mariner di Everett e della Torcia Umana di Burgos, due personaggi che sarebbero stati poi rielaborati e introdotti a pieno titolo nel moderno Marvel Universe. Il concetto dell’eroe diverso e alienato, che sarà poi alla base dei successi della Marvel anni Sessanta, è già presente in queste due prime creazioni. Namor, il Sub-Mariner, è il principe di una razza sottomarina in eterno conflitto con gli uomini di superficie. La Torcia è un androide in grado di infiammarsi, dotato, suo malgrado, di una struggente e malinconica umanità. Negli anni Quaranta il fumetto va a mille (non a caso verrà definita l’età d’oro, la Golden Age) e, per soddisfare le esigenze di un pubblico in continua crescita, bisogna produrre nuove testate a ritmo industriale. Così la Torcia Umana e Sub-Mariner ottengono il loro albo personale, rispettivamente nell’autunno del 1940 e nella primavera del 1941, mentre altri personaggi come The Human Top, The Silver Scorpion, Flexo, The Blazing Skull e The Destroyer affollano riviste intitolate Daring Mystery (01/40), Mystic (03/40), Red Raven (08/40) e USA Comics (08/41). Ma il parto più importante dell’epoca è Capitan America (03/41), con protagonista l’eroe del sogno americano, che arriverà a vendere un milione di copie al mese. I suoi autori, Joe Simon e Jack Kirby, sono rispettivamente editor-in-chief e art director della Timely. Nel 1941 la celebre coppia passa alla concorrenza e Goodman investe del ruolo di direttore editoriale della struttura un giovane autore di 19 anni, dinamico e promettente, cugino della moglie. Il suo nome è Stan Lee. Stan rivestirà quella carica per oltre tre decadi. Ben presto Goodman assume uno staff redazionale di disegnatori, il cosiddetto Bullpen. Tra questi ricordiamo George Klein, Ed Winiarski, Dave Gantz, Dave Berg e Mike Sekowsky. Lee, nel suo ufficio sulla 42esima Strada di Manhattan, coordina alacremente il lavoro del Bullpen e scrive Captain America Comics ispirandosi a scrittori più esperti di lui, quali Charles Biro (Daredevil della Golden Age) e Bill Finger (Batman). Dopo i fasti del periodo bellico, i comics continuano a vendere in misura soddisfacente, nonostante il tramonto del genere supereroistico. Gli uffici Timely si spostano al 14° piano dell’Empire State Building e nuovi artisti animano lo staff interno, tra cui Syd Shores, Gene Colan e John Buscema. Stan ama l’energia del Bullpen e il contatto quotidiano con i disegnatori. Tuttavia lo staff viene improvvisamente sciolto da Goodman per ragioni aziendali. Tutti gli artisti, un tempo dipendenti, si ritrovano freelance. Ma il peggio deve arrivare. Nei primi anni Cinquanta si scatena un’ondata persecutoria contro il fumetto da parte delle varie associazioni dei genitori. Una campagna moralizzatrice che vede il suo apice nella pubblicazione del saggio The Seduction of Innocent (1954) dello psichiatra Fredric Wertham, che mette all’indice il crudo realismo e la violenza dei comics del dopoguerra. Ciò induce gli editori di comic books a creare una sorta di codice di autoregolamentazione interno, il Comics Code Authority, con il compito di eliminare l’“immoralità” dalle storie a fumetti. Molte case editrici sono costrette a chiudere gran parte delle riviste. Emblematico il caso della EC Comics di William Gaines, che si ritrova con una sola testata in vita. Le vendite di fumetti calano vistosamente e la crisi investe anche la casa editrice di Lee, ora chiamata Atlas (dal nome del distributore interno). Nel novembre del 1956, spinto dalla disperazione, Goodman chiude la Atlas e stipula un contratto con il distributore della rivale DC Comics, che limita a otto il numero di testate mensili. Il lavoro è ridotto al minimo. Quasi tutti i freelance vengono allontanati. La divisione fumetti viene trasferita in un piccolo ufficio di Madison Avenue. Lee si ritrova in uno spazio minuscolo assistito solo da una segretaria.

Nascita di un universo
Alla fine degli anni Cinquanta la DC Comics decide di rimodernare i suoi supereroi togliendo loro quell’aria seriosa che li aveva caratterizzati fino ad allora. Da buon editore, Goodman fiuta la pista giusta e decide di tentare nuovamente la carta dei supereroi. A metà degli anni Cinquanta la Atlas aveva cercato di rilanciare i suoi tre pezzi forti, Capitan America, la Torcia Umana e Sub-Mariner, ma con risultati disastrosi. Sta di fatto che, all’inizio del 1961, Lee viene convocato da Goodman e riceve l’ordine di creare dei nuovi supereroi. Stan ha intanto richiamato a sé degli artisti di primo ordine per confezionare le poche testate disponibili, i cui generi spaziano dalla fantascienza al western, dalla guerra al romance. Imitando la politica editoriale della EC Comics, Stan decide di concedere più libertà creativa ai disegnatori, rendendoli partecipi della creazione della storia, dei personaggi e, nel nostro caso, di un intero trend. Per sua fortuna, Lee sfrutta al meglio la disponibilità di due mostri sacri del fumetto americano, Jack Kirby e Steve Ditko, dalle personalità dirompenti. Le differenze, i valori comuni e la sinergia creativa di questi tre uomini danno vita a una delle più grandi rivoluzioni culturali che il fumetto abbia mai conosciuto. Kirby, artista versato in ogni genere, ha già vent’anni di gloriosa carriera alle spalle. I suoi disegni esprimono un’energia esplosiva e la sua immaginazione visiva non ha limiti. Ditko è un grande storyteller, forse il più grande di tutti. Nessuno come lui sa costruire in modo così perfetto una storia a fumetti. Il primo albo dell’era Marvel è datato novembre 1961: Fantastici Quattro. Gli autori sono Stan Lee e Jack Kirby. È l’inizio di una nuova era.

OFFICIAL MARVEL HANDBOOK 5-10

Ecco altre 6 cover della guida ufficiale dell'universo Marvel dei supereroi:






martedì 18 settembre 2012

STORIA DELLA DC COMICS

La DC Comics nasce con il nome di National Allied Publications, fondata dall'impreditore Malcolm Wheeler-Nicholson (che era anche un Maggiore dell'esercito).

La National Allied Publications debutta nel febbraio del 1935 con la pubblicazione di "New Fun: The Big Comic Magazine" #1, seguito nel dicembre del 1935 da"New Comics" #1.




Nel 1937 venne lanciata sul mercato la collana "Detective Comics", sulle cui pagine debutterà il personaggio di Batman (all'interno del numero 27).


Nel 1937 Wheeler-Nicholson, che aveva contratto debiti con Harry Donenfeld, proprietario di una tipografia e distributore di riviste, fu costretto a far diventare Donenfeld suo socio; Wheeler-Nicholson, Harry Donenfeld e Jack S. Liebowitz diedero vita alla Detective Comics Inc.
Wheeler-Nicholson rimase all'interno della compagnia per un anno, ma i suoi problemi finanziari continuarono e nel 1938 fu costretto ad abbondanare la compagnia; in seguito la Detective Comics Inc acquisì la parte rimanente della National Allied, conosciuta anche come Nicholson Publishing, ad un'asta fallimentare.
Nel 1938 la Detective Comics Inc lanciò la collana "Action Comics", dove all'interno del primo numero fece il suo esordio Superman.



La National Allied Publications dopo la fusione con la Detective Comics Inc. formò la National Comics, che nel 1944 assorbì l'azienda affiliata All-American Publications.
La All-American Publications era una compagnia fondata nel 1938 da Max Gaines (che in seguito fonderà anche la EC Comics) e Jack Liebowitz; i supereroi più celebri creati dalla All-America Publications sono Atom, Flash, Lanterna Verde, Hawkman, e Wonder Woman.

La denominazione che venne assunta per designare la compagnia nata dall'unione tra la Detective Comics, la National Allied e la All-American Publications fu National Periodical Publications; sebbene il nome ufficiale fosse National Periodical Publications sulle copertine delle pubblicazioni veniva usato il logo "Superman-DC" e la compagnia iniziò ad essere indicata come DC Comics molti anni prima di adottare ufficialmente quel nome.


Nel 1956 acquisì molte delle serie della Quality Comics, come ad esempio"Blackhawk", "GI Combat" e "Plastic Man".


Nel 1969 la DC Comics diventa una società consociata alla Warner Bros.

Nel 1972 la DC acquisì i diritti di pubblicazione di Capitan Marvel, celebre supereroe creato nel 1939 dalla Fawcett Comics (contro la quale l'allora National Periodical Publications nel 1941 intentò una causa legale per violazione del copyright), comprando a titolo definitivo i personaggi della "Marvel Family" nel 1980.


Nel 1983 rilevò quelli realativi ai supereroi di proprietà della Charlton Comics (il più popolare dei quali era il personaggio di Blue Beetle).


Nel 1999 acquisisce la Wildstorm Production di Jim Lee.


Nel 2008 acquisisce la Archie Comics.



Attualmente, oltre ai personaggi appartenenti al DC Universe tradizionale, i cui albi vengono pubblicati sotto il marchio DC, la DC Comics pubblica attraverso varie altre sottoetichette, che sono:

Vertigo: è stata fondata dall'editor Karen Berger nel 1993 e le sue pubblicazioni, che sono molto spesso di genere horror, si rivolgono ad un pubblico adulto e maturo.
Le opere più famose pubblicate dalla Vertigo sono "Hellblazer""Swamp Thing","Sandman""Lucifer""Preacher""Fables" e "V for Vendetta".


Wildstorm Productions: fondata nel 1991 da Jim Lee e inizialmente associata alla Image Comics a partire dal 1998 è stata acquisita dalla DC Comics.
Le serie più famose pubblicate dalla Wildstorm sono "WildC.A.T.s" e "Gen 13".


CMX: è un sottomarchio Wildstorm creato nel 2004 che si occupa della pubblicazione di manga e manhwa.


Johnny DC: è stata creata nel 2004 e si occupa della produzione di matariale rivolto ad un pubblico di bambini e preadolescenti.
La linea Johnny DC è rappresentata da un personaggio, Johnny DC, che ricopre sia il ruolo di mascotte sia il ruolo di commentatore occasionale delle storie, oltre a rispondere ai lettori all'interno della pagina della posta.
Il personaggio compariva in varie pubblicità interne agli albi della DC già durante la Silver Age; nel 2004 è stato ridisegnato in occasione del lancio della linea omonima.
La linea Johnny DC consiste principalmente in albi a fumetti basati sui cartoni animati della Warner Bros come "Scooby-Doo""Looney Tunes" e "The Powerpuff Girls", e su collane che si ispirano ai personaggi della DC Comics, come ad esempio "The Batman Strikes!""Teen Titans Go!""The Legion of Superheroes in the 31st Century""Justice League Unlimited".

Will Eisner Library: 
divisione nata nel 2000 si occupa della ristampa integrale della serie "The Spirit", realizzata dal celebre artista Will Eisner, e dell'intero corpus dei suoi romanzi.


Zuda Comics: divisione nata nel 2007 che si occupa della produzione di fumetti on-line (i cosidetti webcomics).



La DC Comics è oggi uno dei due maggiori editori statunitensi nel campo dei fumetti (l'altro è la Marvel Comics).

OFFICIAL MARVEL HANDBOOK 1-4

Vi presento le cover delle guide ufficiali della Marvel.....con i nomi dei personaggi che vi sono descritti all'interno....sono sicuro che vi piaceranno....iniziamo con le prime:




La cosa

La Cosa, il cui vero nome è Benjamin Jacob Grimm, è un personaggio dei fumetti Marvel creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1961; fa parte del gruppo deiFantastici Quattro.

Di origine ebraica, Benjamin J. Grimm è cresciuto nel quartiere di Yancy Street, a New York city, allevato dagli zii una volta che i suoi genitori morirono. Ben era molto legato a suo fratello Daniel, morto durante una rissa tra bande, che gli ha insegnato le "regole" della strada e a farsi rispettare.
Nonostante le sue umili origini, andò al college, ove si distinse come giocatore difootball americano; fu durante questi anni che strinse una profonda amicizia conReed Richards, col quale divenne addirittura compagno di stanza, dopo che il precedente compagno di Reed, tale Victor Von Doom, venne espulso.
I due ragazzi non potevano essere più diversi: timido e riflessivo Reed, impulsivo e spavaldo Ben, uno genio della scienza, l'altro stella dello sport; tuttavia il legame che univa i due era solido, di quelli destinati a durare nel tempo. Anni dopo Ben si arruolò nell'esercito, dove divenne un eccellente pilota da combattimento. Proprio in virtù di questo suo talento, venne contattato dal suo vecchio amico Reed, che gli propose di pilotare un razzo destinato ad un volo spaziale. Ben accettò e, in compagnia della fidanzata di Reed, Susan e al fratello di lei, Johnny, i quattro si diressero nello spazio.
Ma qualcosa andò storto e la navetta venne investita da alcuni raggi cosmici che danneggiarono l'astronave e costrinsero Ben ad un atterraggio di fortuna. I quattro sopravvissero ma le radiazioni subite cambiarono per sempre la loro fisiologia, in modo particolare quella di Ben, che vide il proprio corpo tramutarsi in un ammasso di roccia arancione che lo rendeva indistruttibile e che gli aveva donato una forza terribile, ma dall'aspetto mostruoso e dal peso approssimativo di mille chili: Sue definì il suo aspetto una «cosa orribile e spaventosa».
Reed si sentì colpevole per quanto avvenuto, e giurò a Ben che avrebbe investito tutte le sue risorse per poterlo guarire.
Insieme formarono il primo gruppo di super eroi dell'era moderna, i Fantastici Quattro, e Ben prese come nome in codice proprio quello esclamato da Susan la prima volta che lo vide. Ben allacciò inoltre una relazione con la scultrice cieca Alicia Masters.
Benché sempre tormentato dal suo orribile aspetto, e sentendosi più un mostro che un uomo, nel panni della Cosa Ben è divenuto l'idolo di moltissime persone in tutto il mondo, che lo adorano sia per le imprese eroiche a cui ha preso parte che per la sua ironia e il suo senso dell'umorismo.
Durante le "guerre segrete" sul pianeta dell'Arcano, la Cosa riusciva in qualche modo a tornare nella sua forma umana, decise quindi di rimanervi per un certo periodo.
Al suo ritorno sulla terra, scoprì che Alicia si era sposata con Johnny Storm (sebbene tempo dopo si scoprirà che questa in realtà è una Skrull di nome Lyla), di conseguenza Ben lasciò il gruppo e si trasferì a Los Angeles, dove divenne una star dell'Unlimited Wrestling Federation, una lega di wrestler dalla forza sovraumana, dove fa amicizia con Demolition Man.
In questo periodo, inoltre, collabora con i Vendicatori della costa ovest, tormentato continuamente dalle richieste di Occhio di Falco di entrare in pianta stabile nel team. Successivamente però Ben si riconcilia col quartetto e riprende il suo posto all'interno del gruppo.
Celebri sono stati i suoi scontri con l'incredibile Hulk: i due sono legati da una forte rivalità, legata allo scoprire chi tra i due è il più forte, che sfocia spesso in violentissime battaglie. In quasi 50 anni di storie, Ben e Hulk si sono scontrati più di 30 volte, la maggior parte di queste sono finite con la vittoria del Golia Verde, ma in alcune occasioni Ben è stato in grado di strappare una manciata di vittorie.
Possiede una forza enorme e il suo intero corpo è ricoperto di una dura pietra arancione; è anche un abile pilota d'aereo, abilità derivata dal suo precedente lavoro di collaudatore di veicoli sperimentali, ed era un campione di football americano.
Lo strato di pelle rocciosa gli consente di avere una resistenza sovrumana, tanto da resistere a temperature rigidissime o, viceversa, elevatissime (vedi, ad esempio, la fiamma della Torcia Umana). Inoltre è praticamente indistruttibile, capace di resistere a quasi tutti i tipi di proiettili o di raggi laser. Tuttavia la pelle rocciosa della Cosa si può staccare: una volta il Demolitore riuscì col suo piede di porco a staccare un pezzo della pelle scagliosa che poi guarì nel giro di una settimana. Anche gli artigli in adamantio di Wolverine sono riusciti a scalfirla. Ha dimostrato di super resistere a colpi potenti come la voce di Freccia Nera, i pugni di Hulk e Campione, l'ascia di Terrax, la corazza del Distruttore (fatto di Uru) e il martello di Thor, usato a media potenza.
La sua forza sovrumana è aumentata negli anni grazie ad altre mutazioni e all'esercizio fisico con macchinari appositamente progettati. Se inizialmente poteva sollevare circa 50 tonnellate, nei decenni a venire la sua forza è aumentata fino a superare le 100 tonnellate. Tra le sue più celebri prove di forza ci sono quella in cui è riuscito a sollevare e scagliare a grande distanza una piramide grande quanto la torre del Louvre, che pesa più di 150 tonnellate e a vincere la forza di un macchinario capace di spostare un intero pianeta (e questo in stato di depotenziamento), tenere insieme il ponte di Brooklin, tenere sollevato un grattacielo, una piattaforma petrolifera e gigantesche navi da guerra.
Inoltre, ha sconfitto in battaglia forzuti del calibro di Wonder ManNamorColossoFreccia NeraShe-Hulk e Rhino, dimostrandosi nettamente più forte di loro. Nonostante questo, la sua forza fisica rimane comunque inferiore a quella di eroi come Hulk, Thor ed Ercole. È anche un eccellente combattente che abbina alla sua potenza molte tecniche del Jūdō, del pugilato e del wrestling. Inoltre addestra gli altri membri della squadra alla lotta come la torcia umana. Nonostante la sua considerevole massa, è ancora capace di nuotare con discreta agilità, che gli consente di contrastare Namor, anche nel suo ambiente naturale.




Ed ora anche la mia personale versione:


domenica 16 settembre 2012

Capitan America

Capitan America (Captain America), il cui vero nome è Steven Rogers (dettoSteve), è un personaggio dei fumetti creato da Joe Simon e Jack Kirby nel 1941, pubblicato dalla Timely Comics (in seguito Marvel Comics).
Detto affettuosamente "Cap", nonché "Sentinella della Libertà" (poiché incarna gli ideali di libertà e giustizia del popolo statunitense) e "Leggenda Vivente" (in quanto fonte di ispirazione per tre generazioni di eroi), è un supereroe tra i più famosi e longevi.
Il personaggio è nato come elemento di propaganda durante la seconda guerra mondiale, dove rappresentava un'America libera e democratica che si opponeva ad un'Europa imperialista e bellicosa, ed ebbe un grande successo di pubblico; tuttavia con la fine del conflitto perse la sua popolarità, nonostante un (vano) tentativo di riciclarlo come cacciatore di comunisti durante i primi anni della guerra fredda.
Quando, nel 1964Stan Lee decise di riprendere il personaggio (nel numero 4 della serie Avengers), lo privò di quegli elementi nazionalistici che aveva in origine ma lo ripropose donandogli una sensibilità e un'umanità tutta nuova, e molto spesso le sue storie venivano utilizzate per denunciare le differenze sociali e la corruzione presenti nella società americana, a rappresentare una sorta di "coscienza" reale dell'America.








Questa la versione cinematografica:





Ed ecco la mia versione customizzata partendo dalla versione ufficiale uscita in edicola...

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